Ponte della Tagliola di Durazzano

15 ottobre 2023

Monti Tifatini
Acquedotto Carolino – II tappa
da Sant’Agata dei Goti (torrino 19) a loc. Santa Croce (torrino 32)

in occasione delle celebrazioni dell’Anno Vanvitelliano ed in collaborazione con la ProLoco di Airola

Referente
ASE Michelino Barricella – 328.3270168
ASE Angelo Campone – 328.7039800
Tipologia di percorso
Traversata
Difficoltà
E (escursionistica)
Dislivello
positivo: circa 170 m
negativo: circa 60 m
Durata
3:30 ore (incluse le visite)
Lunghezza
circa 10,5 km

Scheda tecnica (PDF)

Mappa del percorso

Appuntamenti

ore 08.00

Appuntamento a Benevento in via Gabriele D’Annunzio (coordinate GPS WGS84: N 41.128128, E 14.793585) e partenza con auto proprie e partenza con auto proprie alla volta di Sant’Agata dei Goti , Km 40 – circa 50 minuti.

ore 09.15

Raduno presso parcheggio c/o staz carburanti Q8su SP81 (Coordinate GPS  : N 41.085526, E 14. 502967) organizzazione ponte auto  ed inizio escursione.

ore 14.30

Orario presunto di termine dell’escursione e recupero delle auto alla partenza.

Itinerario

Parcheggio c/o SP81 (146m), Bivio carrareccia SP41 (163 m), Torrino n.19 (238 m), Ponte “Tagliola” di Durazzano (240 m), Torrino n.30 (240m) , Fontana Pozzillo-via Campoluongo  (236m), loc Santa Croce  c/o torrino n.32 (266m).

Equipaggiamento

Scarponi da trekking, abbigliamento a strati adatto alla stagione,  cappello, giacca a vento o mantellina antipioggia, bastoncini da trekking , colazione a sacco, acqua.

Partecipazione e costi

muniti dell’idonea attrezzatura, previa sottoscrizione dell’assicurazione giornaliera obbligatoria (costo 7,50 euro).

Per partecipare è obbligatorio prenotarsi entro venerdì 13 ottobre, contattando uno dei direttori di escursione.

La partecipazione all’escursione implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata del programma dell’attività, come presentato nella scheda di escursione, e delle norme del “Regolamento di partecipazione alle attività Sociali”  del C.A.I. di Benevento, disponibile all’indirizzo https://bit.ly/3wq5Ilo. 

Avvertenze

a) I Direttori di escursione si riservano di modificare in tutto o in parte l’itinerario in considerazione delle condizioni meteorologiche.

b) I Direttori per la loro responsabilità si riservano di escludere dalla propria escursione i partecipanti non adeguatamente attrezzati e allenati.

Per info e adesioni contattare

Michelino Barricella – 328.3270168
Angelo Campone – 328.7039800

Descrizione dell’itinerario

La seconda tappa del nostro percorso sul tracciato dell’ acquedotto Carolino inizia laddove era terminata la prima, dal posteggio auto adiacente il ponte di ingresso a Sant’Agata dei Goti, sulla SP81 Caudina vicino ad un distributore  carburanti ed un gommista dove è presente  uno degli  antichi lavatoi  (“Peschiera”)  del paese.

Per raggiungere la quota che manterremo per quasi tutta l’ escursione sarà necessario percorrere prima un breve tratto  sulla strada SP81 che collega Sant’Agata alla valle caudina, che lasceremo dopo qualche centinaio di metri per imboccare a destra verso sud  una rampa, sempre asfaltata, che in breve tempo ci conduce in quota; gireremo all’ incrocio con la carrareccia a destra e seguiremo, quasi sempre in piano e dopo aver incrociato  il torrino n. 19 (240 m),  il tracciato che,  insinuandosi nelle gole delle colline, si avvale di ponti dedicati (Riello, Gavete, Cantari) che ci permetteranno di superare i torrentelli affluenti dell’ Isclero. Ci accompagneranno i consueti torrini numerati e, in un paio di punti, anche delle pietre miliari con incisioni dell’ epoca.

Dopo circa 5,5 km, all’ incrocio con una stradina asfaltata in località Traugnano, il sentiero, sinora perfettamente delineato, si perde e, mantenendoci sulla stessa linea altimetrica, bisognerà attraversare un campo con una striscia, all’ apparenza non coltivata, ed un meleto per raggiungere un gruppo di case, nel cui attraversamento avremo la sicurezza di essere sulla giusta via per la presenza di una ulteriore pietra miliare in basso a sinistra, ben evidente.

Superato il borgo rincontreremo lo sterrato che, piacevolmente immerso nell’ ombra della vegetazione rigogliosa ai due lati, ci accompagnerà in un punto nel quale si ha l impressione che la traccia si perda; senza perderci d’ animo proseguiamo in piano e, attraversando un paio di noccioleti, arriveremo in capo al ponte di Durazzano denominato “Tagliola” o Taglione sul torrente Martorano, lungo  56,27 m ed a quattro archi, la cui importanza e storia è ben spiegata da un pannello posto dall’ altro lato dell’attraversamento.

Nei pressi è presente  il torrino n.28 che fu utilizzato anche come sversatoio dell’acqua dell’acquedotto nel torrente dopo la prova generale di funzionamento dell’intero condotto, per evitare il danneggiamento delle parti appena fabbricate,  in occasione della Mostra dell’acqua del 7 maggio 1762 al Monte Garzano alla presenza del re Ferdinando IV e della corte.

Dovremo ora entrare in una proprietà privata e nei terreni della Masseria Del Ponte, nella quale entreremo attraverso un cancello che sembra sbarrare l’ingresso ma, niente paura, la proprietà è stata avvertita e non creerà nessun intralcio al nostro passare. Attraverso i campi, seguendo la direzione verso la montagna e non un percorso ben delineato, avviseremo da lontano un torrino che indicherà la giustezza del nostro andare.

Superati i campi osservando il panorama su S.Agata dei Goti e sullo sfondo il monte Taburno, si raggiunge una carrareccia ben mantenuta ,che ci condurrà nell’ abitato di Santa Croce, donandovi la possibilità di godere di una fontana “Pozzillo”, gradita sorpresa appena imboccata la strada asfaltata via Campoluongo in leggera salita.

Raggiungeremo in breve tratto in salita le auto lasciate qui nell’ organizzazione iniziale del “ponte macchine” nei pressi del Torrino n 32 in un incrocio dove fu realizzato il condotto nel  traforo di Santa Croce di 20,40 mt in un anno e mezzo di duro lavoro e con perdite di vite umane per la presenza esalazione di gas durante gli scavi. Il posteggio da cui siamo partiti  dista solo  2,5km  e lì l’escursione avrà termine.

15 ottobre – Acquedotto Carolino: da Sant’Agata dei Goti a Santa Croce