
Settimana verde alle Dolomiti di Sesto
II parte
TERZO GIORNO
GRUPPO A: RIFUGIO TRE SCARPERI DALLA VAL CAMPO DI DENTRO
GRUPPO B: FERRATA DI CRODA ROSSA
Oggi il gruppo si è diviso in due parti: il grosso del gruppo ha puntato al rifugio dei tre Scarperi per il sentiero 105 della Val Campo di Dentro (Interfeld); un gruppetto di ferratisti, invece, ha affrontato la ferrata di Croda Rossa.
Il sentiero 105 è un comodo sentiero, prevalentemente nel bosco, che segue il corso del torrente che in questa stagione era in secca. Intorno a quota 1600 la stretta valle si apre in un’ampia radura contornata da splendide cime. Qui troviamo la nostra meta, il rifugio Tre Scarperi (1635 m). Dopo una sosta ristoratrice si ritorna per lo stesso sentiero. Giunti all’incrocio con la Val di Sesto un gruppetto decide di proseguire per il sentiero fino al paese di San Candido per prendere la seggiovia dei Baranci e godere della vista della Val Pusteria dall’alto.
Il gruppo dei ferratisti, invece, è ritornato ai prati di Croda Rossa per poi raggiungere il Castelliere e attaccare l’impegnativa ferrata della Croda Rossa che, con un dislivello di circa 700m, li ha portati alla croce (2914 m). La quota e l’atmosfera tersa li hanno ripagati della fatica con una splendida vista a 360°. La discesa è stata fatta per lo stesso sentiero.
QUARTO GIORNO
DALLA VAL FISCALINA AL RIFUGIO LOCATELLI
Oggi il gruppo si ricompatta per l’escursione clou della settimana: dalla Val Fiscalina si sale al rifugio Locatelli, al cospetto delle Tre Cime di Lavaredo, le regine del Parco Naturale che stiamo esplorando.
Nel briefing serale si percepiscono diverse preoccupazioni, dovute alla difficoltà del percorso e alle previsioni incerte. La notte, però, porta consiglio e la coesione del gruppo infonde coraggio anche ai più titubanti ed all’appuntamento per la partenza si presentano ben 45 escursionisti.
Si parte con un po’ di preoccupazione per le nuvole basse ma fiduciosi che le Tre Cime non ci tradiranno.
Durante la salita il gruppo procede compatto e coeso, con passo lento e regolare per consentire a tutti si salire. Quando arriviamo al rifugio Locatelli siamo tutti soddisfatti ed ammirati del magnifico scenario delle Tre Cime che sbucano tra le nuvole.
Il ritorno, per lo stesso percorso, si rivela altrettanto impegnativo ma all’arrivo all’hotel tutti i partecipanti sono stanchi ma entusiasti, sicuri di aver vissuto una grande giornata.



















































































































































