11 maggio 2025

Monti Trebulani
Anello degli Eremi Trebulani da Rocchetta e Croce 

Direttori
Lucia Giorgione – 320.7013692
Aldo Pirone – 329.1797550
Tipologia di percorso
Anello
Difficoltà
E (Escursionistica)
Dislivello
circa 350 m
Durata
5:00 ore (non comprensive delle soste)
Lunghezza
circa 10 km

Scheda dell’escursione (pdf)

Appuntamenti

ore 07.45

Appuntamento a Benevento in via Gabriele D’Annunzio (coordinate GPS: N 41.128128, E 14.793585) e partenza con auto proprie alla volta di Rocchetta e Croce (CE), Km 90 – circa 90 minuti.

ore 09.15

Raduno partecipanti a Rocchetta e Croce (Coord.GPS WGS84: N 41.23867 E 14.15683 – posizione GoogleMaps) e inizio escursione entro le ore 9:30. 

ore 15.00

Orario presunto di termine dell’escursione.

Itinerario

Rocchetta – Madonna di Fradejanne (870 m) – eremo di San Salvatore – grotta dell’Arcangelo Michele – Croce.

Equipaggiamento

Equipaggiamento minimo indispensabile: Abbigliamento da trekking a strati adeguato alla stagione e alle previsioni meteorologiche, scarponi da trekking, zaino, bastoncini.
Cosa portare nello zaino: Giacca antivento e antipioggia, micropile, cappello, colazione a sacco, acqua a sufficienza.

Partecipazione

L’escursione è aperta sia ai soci CAI che ai simpatizzanti muniti dell’idonea attrezzatura, previa sottoscrizione dell’assicurazione giornaliera obbligatoria (costo 8,40 euro). L’escursione sarà effettuata con l’ausilio di una guida ambientale locale il cui costo è di € 10.00 a persona.
Per partecipare è obbligatorio prenotarsi entro le ore 12 di sabato 10 maggio, contattando uno dei direttori dell’escursione. 

La partecipazione all’escursione implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata del programma dell’attività, come presentato nella scheda di escursione, e delle norme del “Regolamento di partecipazione alle attività Sociali”  del C.A.I. di Benevento, disponibile all’indirizzo https://bit.ly/3wq5Ilo. 

Avvertenze

a) I Direttori di escursione si riservano di modificare in tutto o in parte l’itinerario in caso di necessità.

b) I Direttori per la loro responsabilità si riservano di escludere dall’escursione i partecipanti non adeguatamente attrezzati e allenati.

Per info e adesioni contattare

Lucia Giorgione – 320.7013692
Aldo Pirone – 329.1797550

Descrizione dell’itinerario

Il nostro itinerario si svolge nel territorio di Rocchetta e Croce, un comune italiano sparso di 433 abitanti della provincia di Caserta.

Il percorso parte dal borgo di Rocchetta, alle spalle del campetto di calcio in via Giuseppe Mazzini. Da qui si incontra quasi immediatamente il vecchio tratturo che collegava Rocchetta al borgo oramai abbandonato di Croce. Risalendo verso una delle cime di monte Maggiore, arriveremo prima al piccolo eremo denominato “Madonna di Fradejanne” (870 m) per poi arrivare a quello più grande di S. Salvatore,  entrambi ancora meta di pellegrinaggi e devozione. Da S. Salvatore, scenderemo prima verso la piccola grotta dedicata all’Arcangelo Michele per poi arrivare al borgo di Croce. Da qui riprenderemo il tratturo fatto all’andata che riporta a Rocchetta.

Natura e biodiversità 

Il Monte Maggiore

Il Monte Maggiore è parte dei rilievi calcarei pre-appenninici, esso si eleva al centro della Provincia di Caserta, fino ad una altezza di m 1037 s.l.m . Le prime alture sorgono ad ovest tra i comuni di Calvi Risorta e Teano, la vetta si trova in territorio di Rocchetta e Croce; sul territorio comunale sono presenti altri rilievi montani come il Monte La Costa, il Monte Lillo, il Monte Curicuzzo, il Monte Grande e il Monte di Giano.

Il territorio di Rocchetta e Croce è caratterizzato da un intenso sistema di percorsi che attraversano il Monte Maggiore da un versante all’altro. I sentieri esistenti consentono di conoscere la natura nel suo complesso: qui è presente, una ricchezza eccezionale dal punto di vista naturalistico inoltre è possibile percorrere sentieri di carattere religioso, storico, didattico, botanico, naturalistico, panoramico ed escursionistico.

La Flora

La vegetazione che domina in questa area è di tipo prettamente mediterraneo ed è quella delle sclerofille sempreverdi, dominate dal leccio, specie caratteristica della macchia mediterranea, nel complesso si tratta di boschi che si estendono su pendici mediamente acclivi a carattere collinare e che vegetano su suoli superficiali, pietrosi e con affioramenti rocciosi compatti, talvolta molto estesi. La vegetazione arbustiva, molto più sviluppata rispetto a quella arborea, fa assumere al bosco, soprattutto dove il suolo forestale è più rado, l’aspetto di macchia molto densa. 

Relativamente alla vegetazione dell’area vi sono: 

  • cisti, mirto, pungitopo, asparago, narciso, biancospino, rosa canina, rovo, orchidee;
  • prodotti del sottobosco: le fragoline, i lamponi il ribes la nespola selvatica, il corbezzolo;
  • Piante aromatiche: alloro, ginepro, salvia, finocchio selvatico, erba cipollina, rosmarino;
  • Funghi: il Chiodino, il Gallinaccio, la Mazza di Tamburo o Ombrella, il Porcino e l’Ovulo. 
  • Di notevole interesse culinario, forse anche maggiore rispetto alle specie suddette, è il Tartufo nero o tartufo di Norcia anch’esso presente nelle zone montane di Rocchetta e Croce.

La Fauna

Ricca di specie, la fauna rappresentativa del territorio di Rocchetta e Croce è costituita da vari animali sia stanziali che di passaggio, tra questi i più importanti sono

  • come mammiferi: la lepre il ghiro Il riccio comune il cinghiale, la volpe comune, il tasso,  il gatto selvatico, la martora, la donnola la faina;
  • come uccelli: la beccaccia, l’allocco, la poiana, il gufo comune o selvatico, l’upupa, il barbagianni, la ghiandaia;
  • come Rettili: il biacco, il cervone, il piccolo colubro, l’orbettino, la vipera.

11 maggio – Anello degli Eremi Trebulani da Rocchetta e Croce